A un anno dal successo mondiale di Io capitano di Matteo Garrone, il protagonista del film Seydou Sarr si racconta in un documentario che lo porta a conoscere i suoi idoli in giro per l’Italia. Seydou è infatti diviso tra il sogno di diventare calciatore e la realtà di una carriera cinematografica tanto imprevista quanto esplosiva. I temi del razzismo, dentro e fuori il campo, e delle difficoltà legate all’essere un giovane senegalese in Italia si mischiano in un dialogo aperto con le celebrità del calcio di Serie A tra cui: Francesco Totti, Christian Panucci, Ciro Ferrara, Bernardo Corradi, Roberto Donadoni, Danilo Luiz Da Silva, Yacine Adli, Lameck Banda, Paulo Dybala, Omar Daffe, Junior Messias. Un viaggio tra cinque città italiane (Milano, Torino, Roma, Genova e Lecce) per raccontare l’identità, l’appartenenza e, soprattutto, la lotta al pregiudizio razziale che purtroppo è ancora oggi un aspetto di discriminazione nella nostra società.